Lungo il cammino dell’acqua e delle sue leggende… Lassù, dove dalle sorgenti sgorgano le acque dei torrenti che discendono la Valle del Chiampo e la Valdillasi, dove le voci delle anguane (le “dee acquane”) risuonano con i gorgoglii dei ruscelli, dove le sealagan laute (le genti beate) intonano melodie con voci acquose.
Alessandro Anderloni narra le fiabe e le tradizioni legate all’acqua. Con lui due violoncelli e due voci: Simona Colonna, violoncellista e cantante, a proporre i suoi singolari racconti musicali ispirati alla tradizione musicale piemontese nel primo concerto mattutino a Malga Fraselle di Sopra, Paola Zannoni
 e Giuliana Bergamaschi, con un affresco di canzoni cantautoriali italiane ispirate all’acqua nel concerto al tramonto in una radura della Foresta di Giazza.
Il concerto si svolge nell’ambito della rassegna “inlessinia – luoghi e musica” che il curatore, Alessandro Anderloni, introduce così:
La bella Lessinia addormentata sui pascoli” è il nuovo logo di Inlessinia. Ripartiamo dall’immagine di una ragazza sdraiata su un soffice cuscino verde, con il sorriso di chi sta sognando ciò che desidera, con gli occhi chiusi di chi gode di musica bella. Ci rincamminiamo, anche all’alba e nelle notti di luna piena, lungo sentieri che ci condurranno dalle riserve naturali del Parco della Lessinia alle malghe degli alti pascoli veronesi, vicentini e trentini, dall’alta Val Fraselle all’incanto di Rifugio Campogrosso dove si incontrano la Vallarsa e la Valle dell’Agno, dalle faggete di Sega di Ala al capolavoro rinascimentale di Villa della Torre in Valpolicella. Ad allargare i nostri orizzonti musicali inizierà la tradizione musicale persiana per esplorare poi sonorità diverse e lontane, scelte ognuna perché si sposi con il palcoscenico naturale che le ospita. Grazie a chi ha reso possibile questo nuovo cammino musicale. Vi aspettiamo Inlessinia“.

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